Ho passato un'anno orrendo...da che mia mamma si è riammalata, è stato un vortice...ospedali..lacrime,rabbia,rassegnazione...dolore...tanto...troppo...la vita si era stoppata nella stanza dell'oncologo che avendo fatto uscire mamma e papà mi comunica che manca poco...pochissimo...ma come mi avevate assicurato che quando prende alle ossa c'è prospettiva di vita...un mese fa,quando ero preoccupatissima quasi quasi mi avete commiserata...ok..avete voluto provare con una chemio nuova...tanto lei signora non è in pericolo di vita...e che succede?questi farmaci le spappolano il fegato....e le nostre vite?la più importante quella di mia MAMMA?succede,a qualcuno fa così..embè?mia mamma alla fine deve morire perchè i farmaci che le avete dato non avete calibrato bene la dose e le avete spappolato il fegato????signora lei è fortunata mi risponde lui..l'oncologo..lei avrà una ventina di giorni,io la mia l'ho persa in 10....andate al pronto soccorso da soli e fatele siringare il liquido che dal fegato le comprime i polmoni e lo stomaco,almeno sti ultimi giorni un pò de sollievo...e poi andate all'hospice se non la volete fa morire a casa..o attivate l'assistenza domiciliare che passa tutti i giorni per 10 minuti a casa vostra..così le danno la morfina..andrà in coma e non capirà niente passerà dal sonno alla morte..beh...così non è stato...ha capito tutto..se ne è accorta che stava per andarsene..non è passata dal sonno all'oblio..anzi...a cercato fino all'ultimo di farcela...tirava aria nei polmoni oppressi dal liquido che il suo fegato,CHE VOI AVETE DISTRUTTO,NON LA MALATTIA,buttava fuori...ok...ognuno ha il suo destino..ma così no...questo non è stato il destino..
Ed ora raccolgo i cocci...sanguino...non me ne faccio una ragione...dubito di tutto..le mie certezze non ci sono più..se prima credevo...credevo in "lui" ora,non so se c'è...non so se dopo c'è qualcosa...ho paura di no...e non ditemi che la mia è una reazione normale...che mi passerà...io ho davvero paura che tutto finisca lì...un'attim prima ci sei respiri il tuo cuore batte,provi emozioni..guardi i tuoi cari e ti preoccupi pure per loro perchè leggi il terrore nei loro occhi ed un'attimo dopo non esisti più...il nulla...HO PAURA...ho paura di rafforzare ogni giorno di più questa mia nuova convinzione....
mi spiace tanto... non ci sono parole
RispondiEliminaCara, lo so che non vuoi sentirlo, ma te lo dico lo stesso: passerà, deve passare. Il fatto che abbiano sbagliato la cura non ha scusanti e per questo se puoi rivolgiti ad un avvocato: non si può sperimentare sulla pelle della gente. Ma per il resto, non avere dubbi e non avere paura: la morte ci segue da quando emettiamo il primo vagito, fa parte della nostra esistenza, fa paura, ma c'è, c'è sempre e non la dobbiamo temere. Tua madre è con te, ci sarà sempre e un giorno la rivedrai.. Ti abbraccio forte.
RispondiEliminaè la terza volta che riapro il tuo blog.
RispondiEliminaNon ci sono parole per dire che certa gente ha sbagliato professione,che non ha nè le capacità nè l'intelligenza per curare i suoi simili.
Sarà difficle provare che hanno sbagliato le dosi,ma tu provaci lo stesso,per te ,per tua madre.
Tu hai dei dubbi sull'esistenza di un essere superiore,in questo non posso aiutarti.Due anni fà dovetti decidere se esisteva o no ...
Dalla fede dipende anche cosa c'è oltre la morte....un'altra vita o il nulla.
Adesso sei arrabbiata ed amareggiata,col tempo capirai la risposta.
Spero che il dolore lenisca col tempo...è dura,lo so.
Non ti dico che ti capisco,perchè il dolore che si prova in questi casi è solo personale e soggettivo e "pensare di capire",non vuol dire nulla.
Ti abbraccio forte.
Lu
Ciao,
RispondiEliminaleggendo questo post mi è venuta una tale rabbia e in mente tanti ricordi orrendi. Anche a mia madre è toccata la stessa sorte... da dodici anni si combatteva insieme, sempre unite io e lei, ma non nè ha potuto più! Non c'è più ormai è quasi un anno e il dolore c'è. Se l'è portata via la "cura" che le ha spappolato il fegato e la risposta del medico è stata e ma si doveva mettere in conto un epilogo del genere.
Ha sofferto troppo ed io sono morta dentro guardandola morire impotente.
Però ti dico che io la mia forza l'ho trovata in mia figlia e tu con tre figli ti "riprenderai" sicuramente!
Un forte abbraccio!